Le radici del cielo

Una straordinaria vegetazione di piume copriva la palude a perdita d’occhio, e sotto le nubi immobili e pesanti creava un secondo cielo, più vicino, vivo e immenso, che pareva aver trionfato del vuoto dell’altro. Rondini, cicogne, aironi, gabbiani, tutta le vecchia Europa alata dei casolari e dei pescatori pareva essersi...

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Il pioppo nell’azzurro

Il pioppo nell’azzurro è un vivo tremolio di grigio e argento; fa in mezzo ai rami il vento lento sussurro. Per la marea dorata delle messi, olmi e noci hanno sembianza grave; la lontananza brilla infiammata. Rosseggia il cascinale fra pianta e pianta; il muricciuol di creta piove una larva...

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E’ l’ora in cui tra i rami si sente

È l’ora in cui tra i rami si sente la nota acuta dell’usignolo: è l’ora in cui le promesse degli amanti sono dolci in ogni parola sussurrata e i venti lievi e le acque vicine sono musica all’orecchio solitario. Molle rugiada ha bagnato ogni fiore E in cielo sono spuntate...

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La passeggiata

La strada e il terreno boscoso somigliavano a un tappeto. Là dentro c’era il silenzio come in un’anima felice, come in un tempio, in un castello fatato o in un fantastico palazzo di fiaba[…]. Tutto nella selva era così solenne che nell’animo del sensibile viandante sorgevano, come spontanee, mirabili immaginazioni....

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Sogno di maggio

Mi sembrava che fosse maggio, saranno ora cinque anni, o forse più: sognavo d’essere nel mese di maggio, nella stagione dell’amore e della gioia; nella stagione in cui tutto si rallegra, perché non si vede cespuglio né siepe che a maggio non voglia ornarsi e rivestirsi di foglie novelle. Riprendono...

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La gioia perfetta

Come triste il giorno di maggio dentro il vicolo povero e solo! di tanto sole neppure un raggio: con tante rondini, neanche un volo… Pure, c’era in quello squallore, in quell’uggia greve e amara, un profumo di cielo in fiore, un barlume di gioia chiara. C’erano… c’erano tante rose affacciate...

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Questa volta

La primavera, che un giorno apparve col suo seguito nel mio giardino s’alzò chiassosa nell’abbondanza d’innumeri petali, nel melograno, nelle campanule, nelle nuove foglie, di foresta in foresta: con i suoi molteplici baci turbò l’azzurro del cielo: fece poi ritorno silenziosa nel mio eremo deserto: senza battere ciglio rimane ferma,...

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L’orto di un perdigiorno

APRILE Dall’acacia, fino al giorno prima spoglia di gemme, sono spuntati nuovi getti fra le spine brune: hanno forato il legno, sconfitto la morte apparente. […]Sono tanti gli annunci di vita: l’acero campestre ha corimbi di fiori verdognoli prima ancora delle foglie, le gemme grandi rivestite di squame oblunghe, rosee...

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Gigli

Ho colto gigli splendidi e profumati, pudicamente chiusi, come una schiera di fanciulle innocenti. Dai tremuli petali, bagnati di rugiada ho bevuto profumo, felicità, pace. Il cuore batteva e tremava, come per un dolore, i pallidi fiori dondolavano la corolla di nuovo sognavo quella lontana libertà, quel paese dove sono...

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Vibrazione 1

Se solo potesse parlare un fiore negli occhi ti vorrebbe guardare e dirti in tutta onestà di non preoccuparti… che la vita va. “Guarda come sboccio… mi lascio andare al ritmo silenzioso e naturale aprendomi al mondo…” Così nasce spontaneo il girotondo di queste creature spensierate e belle che offrono...

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