La gioia perfetta

Come triste il giorno di maggio
dentro il vicolo povero e solo!
di tanto sole neppure un raggio:
con tante rondini, neanche un volo…

Pure, c’era in quello squallore,
in quell’uggia greve e amara,
un profumo di cielo in fiore,
un barlume di gioia chiara.

C’erano… c’erano tante rose
affacciate a una finestra
che ridevano come spose
preparate per la festa.

C’era, seduto sui gradini
d’una casa di pezzenti,
un bambino piccino piccino
dai grandi occhi risplendenti.

C’era, in alto, una voce di mamma
– così calma, così pura! –
che cantava la ninna nanna
alla propria creatura.

E poi dopo, non c’era più nulla…
ma dì maggio alla via poveretta
basta un bimbo un fiore una culla
per formarsi una gioia perfetta.

Diego Valeri, nato a Piove di Sacco nel padovano nel 1885, fu saggista, giornalista e poeta crepuscolare anche per i bambini. Nella sua poesia cercava di far sognare, offrendo al lettore un suo particolare sguardo alla natura.

Si ringrazia per il contributo Rosa Rita Piva.

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NUVOLARIO di PAROLE
Bellezza, stupore e meraviglia richiamano ad un ascolto profondo della Natura. Oltre l’avventura di camminare, girovagando per scoprire nuovi paesaggi, nuovi scenari naturalistici, desideriamo ora accompagnarvi in un luogo immaginario, di condivisione di scritti e liriche, che intendono dar voce a storie, vissuti, esperienze di vicinanza alle piante, agli animali, al mondo inanimato, alla Terra e al Cielo.
…uno spazio aperto in un intervallo atemporale che ci piace chiamare: NUVOLARIO di PAROLE.