L’uomo che piantava gli alberi

Le querce del 1910 avevano adesso dieci anni ed erano più alte di me e di lui. Lo spettacolo era impressionante. Ero letteralmente ammutolito e, poiché lui non parlava, passammo l’intera giornata a passeggiare in silenzio per la sua foresta. Misurava, in tre tronconi, undici chilometri nella sua lunghezza massima....

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l’agricoltura del non fare

L’agricoltura naturale non separa il terreno dalle piante, dall’acqua o dagli animali. Gli alberi, l’erba, gli animali, i microorganismi, anche il cielo e le montagne sono parte di un’unica “grande vita”. Tutto è vivo ed esiste come un unico corpo. Potrei trascorrere un giorno intero a parlarvi delle caratteristiche di...

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Le sei del mattino

Le sei del mattino. Ho aperto la porta del giorno ci sono entrato ho assaporato l’azzurro nuovo nelle finestre le rughe della mia fronte di ieri sono rimaste sullo specchio sulla mia nuca una voce di donna tenera peluria di pesca e le notizie del mio paese alla radio vorrei...

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La rosa si apre

La rosa si apre, la rosa appassisce senza sapere quello che fa. Basta un profumo di rosa smarrito in un carcere perché nel cuore del prigioniero urlino tutte le ingiustizie del mondo. Ho Chi Minh, uomo politico e poeta vietnamita, nacque a Nghe nel 1892, mentre il suo paese era...

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Un vaso

Un vaso è sempre qualcosa fra il piedistallo e la cornice, e comunque strappa ogni pianta dall’anonimato del campo aperto per trasformarla, da sola, nella protagonista di un piccolo reame tutto suo. Tanti vasi sono altrettanti giardini minimi, come in certi cortili di paese dove l’esiguità dello spazio è compensata...

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Gabbiani

Non so dove i gabbiani abbiano il nido, ove trovino pace. Io son come loro, in perpetuo volo. La vita la sfioro com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo. E come forse anch’essi amo la quiete, la gran quiete marina, ma il mio destino è vivere balenando in burrasca. Scrittore e...

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L’usignolo

Da quando ha mostrato il volto la rosa color di rubino, mai non si stanca di cantar la sua gioia l’usignolo. E’ lungo il tempo che, come me, l’usignolo è stato innamorato del giardino e del fiore. Non c’è da stupirsi se lui resta desto il giorno e la notte:...

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L’Isola di Arturo

Le isole del nostro arcipelago, laggiù, sul mare napoletano sono tutte belle, per gran parte di origine vulcanica. In vicinanza degli antichi crateri nascono migliaia di fiori spontanei, di cui non rividi mai più i simili sul continente. In primavera le colline si ricoprono di ginestre: riconosci il loro odore...

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Al mare

Con le profonde impronte delle sue dita la risacca ci raggiunge Dalla polvere cittadina purificati i nostri minuti L’acqua traspone in musica le nostre parole melodie liquefatte orlate di sabbia Nata in Ucraina al tempo dell’impero astro-ungarico, Rose Ausländer (1901 – 1988) fu una poetessa rumena ebrea, di madrelingua tedesca...

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La mia famiglia e altri animali

[…] in un fine settimana in cui era tutta sola in casa, si è vista capitare tra capo e collo una serie di ceste che contenevano due pellicani, un ibis scarlatto, un avvoltoio e otto scimmie. Una simile sorpresa avrebbe potuto sgomentare una creatura meno solida, ma non mia madre....

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