l’agricoltura del non fare

L’agricoltura naturale non separa il terreno dalle piante, dall’acqua o dagli animali. Gli alberi, l’erba, gli animali, i microorganismi, anche il cielo e le montagne sono parte di un’unica “grande vita”. Tutto è vivo ed esiste come un unico corpo. Potrei trascorrere un giorno intero a parlarvi delle caratteristiche di un albero di acacia. Potrei andare avanti con il trifoglio per una settimana intera, ma ciò non basterebbe a darvi una minima idea della loro essenza o di come si collocano nel disegno della natura. Gli scienziati credono che prima o poi arriveranno a comprendere come funziona la natura studiandone le parti. Il genetista vede un albero dal punto di vista della genetica, lo scienziato del suolo dal punto di vista del terreno, il botanico dal punto di vista delle scienze biologiche e così via. Ma più la conoscenza si specializza, più si allontana dalla verità.

Masanobu Fukuoka, L’agricoltura del non fare – Terra Nuova Edizioni 2016

Si ringrazia per il contributo Cristina Michieli

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NUVOLARIO di PAROLE
Bellezza, stupore e meraviglia richiamano ad un ascolto profondo della Natura. Oltre l’avventura di camminare, girovagando per scoprire nuovi paesaggi, nuovi scenari naturalistici, desideriamo ora accompagnarvi in un luogo immaginario, di condivisione di scritti e liriche, che intendono dar voce a storie, vissuti, esperienze di vicinanza alle piante, agli animali, al mondo inanimato, alla Terra e al Cielo.
…uno spazio aperto in un intervallo atemporale che ci piace chiamare: NUVOLARIO di PAROLE.