SALVIA MINORE

Salvia verbenaca e Salvia pratensis
Famiglia botanica: Lamiaceae

STAGIONALITA' SALVIA MINORE
Primavera/estate

DESCRIZIONE BOTANICA
Pianta perenne di colore verde opaco, le cui foglie rugose, di forma ovale con punta stondata simili a quelle della salvia officinale, sono disposte a rosetta.
Al centro della rosetta basale si sviluppa lo stelo floreale a sezione quadrangolare che a spiga raccoglie tanti fiorellini con corolle labiate, "a bocca di lupo", a due "labbra", viola-fucsia. L'infiorescenza a spiga della Salvia verbenaca misura circa di 6-10 mm e si differenzia dalla parente "pratensis" che ha dimensioni più grandi, di circa 20-30 mm

CURIOSITA'
Salvia deriva da Salvus, in latino Salus, in onore della Dea Salus, colei che assicurava la salute. La specie "verbenaca" fa riferimento alla forma delle foglie simili a quelle della verbena.
La salvia è citata nella Bibbia, si racconta che Gesù venne nascosto da Maria e Giuseppe sotto una pianta di salvia durante la loro fuga in Egitto. Per ringraziare questa piantina la Madonna le dette il dono di "guarire gli uomini".
Cleopatra ne faceva uso per le sue proprietà afrodisiache per conquistare gli uomini, Re Salomone (nell'Antico Testamento) la usava per purificare il tempio.
Le giovani foglie se raccolte prima della fioritura sono edibili, ottime nelle frittate o in aggiunta ad altre erbette nella misticanza.
Le sue proprietà medicinali sono ben note sin dai tempi di Teofrasto (372 - 287 a. C.), che scriveva: "respinge i mali della malattia e della vecchiaia". Oggi la troviamo tra gli ingredienti di molti dentifrici, un tempo era consuetudine strofinare i denti e le gengive con foglie di salvia, e di detergenti naturali perché svolge un'azione antibatterica e antinfiammatoria della pelle.

LE PIANTE SPONTANEE DI QUESTO GIARDINO

Bellis perennis - MARGHERITA
Capsella bursa-pastoris - BORSAPASTORE
Clinopodium nepeta - NEPITELLA
Crocus bifidus - ZAFFERANO
MUSCHIO 

Il progetto: A spasso tra le erbe

A spasso tra le erbe
Un felice connubio tra Camminare, Natura e Arte

Camminare come scelta di mobilità sostenibile
Natura per sviluppare una maggiore sensibilità per l'ambiente
Arte per rivalorizzare le aree urbane e il loro Verde

E' così che è stato pensato il progetto A spasso tra le erbe, come una sorta di matrimonio tra il piacere di perdersi camminando all'aria aperta e l'Arte, intesa come esperienza ludica per scoprire e apprendere la Natura, svelando quello che di solito non notiamo, nello specifico quelle piante spontanee che calpestiamo, quelle che crescono nei giardini, nelle fenditure dell'asfalto, nei luoghi più inimmaginabili.
La Street Art, l'arte urbana per eccellenza, diventa lo strumento più immediato e diretto, per restituire dignità al Verde, per imparare a riconoscere la ricchezza ecologica degli ecosistemi naturali anche in città.

L'iniziativa contempla due itinerari a piedi a Firenze:
-un percorso naturalistico lungo l'Arno che unisce il giardino Silvano Sarti di via della Fonderia con il giardino Antonino Caponnetto in Lungarno del Tempio;
-un itinerario che collega due luoghi storici Piazza Indipendenza con il Parco delle Scuderie a Porta Romana.

IDEAZIONE e PROGETTAZIONE a cura de L'ERBA CANTA
REALIZZAZIONE con il sostegno della Fondazione ANGELI DEL BELLO e con il contributo della FONDAZIONE CR FIRENZE.

LINK all'homepage A SPASSO TRA LE ERBE

Piante spontanee e Giardini

PIAZZA INDIPENDENZA
Artemisia vulgaris - ARTEMISIA
Euphorbia peplus - EUFORBIA
Stellaria media - CENTOCCHIO
Taraxacum officinale - TARASSACO
LICHENI CROSTOSI - LICHENE

PARCO DELLE SCUDERIE a Porta Romana
Bellis perennis - MARGHERITA
Capsella bursa-pastoris - BORSAPASTORE
Clinopodium nepeta - NEPITELLA
Crocus bifidus - ZAFFERANO
Salvia verbenaca - SALVIA MINORE
MUSCHIO

GIARDINO SILVANO SARTI in via della Fonderia, Torrino Santa Rosa
Acanthus mollis - ACANTO
Clematis vitalba - VITALBA
Hedera helix - EDERA
Mercurialis annua - MERCORELLA
Plantago major - PIANTAGGINE
Rumex pulcher - ROMICE

GIARDINO ANTONINO CAPONNETTO in Lungarno del Tempio
Arum italicum - GIGARO
Calendula arvensis - CALENDULA
Convolvulus arvensis - VILUCCHIO
Malva sylvestris - MALVA
Portulaca oleracea - PORTULACA
Rubus ulmifolius - ROVO
Sonchus oleraceus - CICERBITA

Fonti bibliografiche

A. Cattabiani, Florario, Mondadori Editore, Milano, 1996
G. Celli, Le piante non sono angeli, BCD Editore, 2010
G. Corsi e A.M. Pagni, Piante selvatiche di uso alimentare in Toscana, Pacini Editore, Pisa, 1979
P. Lieutaghi, Il libro delle erbe, Bur, 1979
G. Lodi, Piante officinali italiane, Edagricole, Bologna, 1986
C. Michieli, Piante spontanee in cucina, Terra Nuova Edizioni, Firenze, 2007
Orticola di Lombardia, Botanica per giardinieri, Guido Tommasi Editore, 2016
S. Pignatti, Flora d’Italia, Edagricole, Bologna, 2018

Siti di riferimento

Acta Plantarum
https://www.actaplantarum.org/
Progetto Dryades, Università degli Studi di Trieste
https://dryades.units.it/home/index.php