Lo zampillo

O angelo delle mie notti,
è dolce posar sul tuo petto
sentendo quei gemiti rotti
dell’acqua, laggiù nel laghetto!

Penombre, in cui l’acqua bisbiglia
al ciel la sua triste elegia,
la vostra mestizia somiglia
a quella dell’anima mia.

Lo zampillo sbocciato
in mille fiori,
cui la luna ha donato
i suoi pallori,
cadendo è un disperato
pianto di cuori.

Lo zampillo di Charles Baudelaire

Sottofondo musicale: Preludio del Tristano e Isotta di Wagner.

Si ringrazia per la recitazione Nicola Fontana.

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NUVOLARIO di PAROLE
Bellezza, stupore e meraviglia richiamano ad un ascolto profondo della Natura. Oltre l’avventura di camminare, girovagando per scoprire nuovi paesaggi, nuovi scenari naturalistici, desideriamo ora accompagnarvi in un luogo immaginario, di condivisione di scritti e liriche, che intendono dar voce a storie, vissuti, esperienze di vicinanza alle piante, agli animali, al mondo inanimato, alla Terra e al Cielo.
…uno spazio aperto in un intervallo atemporale che ci piace chiamare: NUVOLARIO di PAROLE.