La Rosa canina

Della rosa caninca si recidono i pungenti rami per decorare la casa, ma soprattutto si staccano le rosse bacche da consumare in decotti e da preparare in sciroppi per conservare quella preziosa vitamina C di cui la rosa canina è ricca, che costituisce un toccasana contro raffreddori e influenze di stagione.
Come riconoscerla: L’arbusto di rosa canina ha fusti arcuati e aculei uncinati. Ciascuna foglia ha due o tre paia di foglioline dentate di colore verde brillante. I fiori di cinque petali rosei sfumati di bianco sono a forma di cuore. I suoi”falsi” frutti, comuni a tutte le rose e chiamati cinnorrodi, si riconoscono per l’intenso colore rosso, la superficie liscia e la forma ovale.
Habitat: si trova ovunque dal mare alla zona montana; cresce lungo le siepi, i margini dei boschi e nei luoghi incolti.
Raccolta: le bacche vanno colte dopo i primi geli.
Proprietà terapeutiche: toniche e astringenti. Ricchissima di vitamina C.
Usi: private dei semi irritanti le bacche si potrebbero anche consumare crude. Gli Assiri,pare, furono i primi a scoprirne le virtù. Gli antichi Greci invece la denominarono “canina” perché ritenevano che le sue radici potessero curare la rabbia provocata dai morsi dei cani. I Romani utilizzavano i cinorrodi per confezionare marmellate e sciroppi ricchi di vitamina C e usavano i petali di rosa in cucina per preparare “il piatto di rose con cervella, uova, vino e salsa di pesce”. I fiori essiccati, erano la base della ben nota “acqua di rose”.

Sciroppo di rosa canina
120 g di bacche di rosa canina, ½ l di acqua bollente, 2 cucchiai di zucchero di canna

Lavate le bacche. Portate a bollore l’acqua, versatela sopra i frutti e continuate la cottura per alcuni minuti fino a quando le bacche si spappolano. Filtrate il decotto con un colino a maglie finissime.
Unite alla soluzione filtrata lo zucchero e lasciate sobbollire lentamente fino ad ottenere uno sciroppo.
Se desiderate conservarne una parte travasate lo sciroppo in un vaso o bottiglia di vetro e sterilizzate.
Questo concentrato di vitamina C è ottimo sopra il gelato, sui dolci al cucchiaio e per confezionare delle ottime bevande rinfrescanti.