Le palline di argilla, per un’agricoltura del non fare

Masanobu Fukuoka è il fondatore dell’agricoltura naturale; la sua idea rivoluzionaria si basa sull’assecondare la natura, ridurre al minimo l’intervento umano e salvaguardare la biodiversità.
1. Seminare senza lavorare il terreno: servirsi di un’attenta rotazione colturale e una perenne copertura del suolo con pacciamatura di trifoglio e sfalcio di cereali.
2. Nessuna concimazione chimica o organica: il suolo si arricchisce da solo con gli sfalci e le pacciamature vegetali.
3. Nessuno diserbo, né con prodotti chimici né con attrezzature meccaniche: le erbacce vengono contenute con le pacciamature e l’uso di trifoglio bianco.
4. Nessun prodotto chimico: le sostanze chimiche generano squilibri negli ecosistemi rendendo le piante più deboli.

Nell’”agricoltura del non fare” le palline di argilla racchiudono sementi; «seminiamo palline e andiamo a letto» diceva Fukuoka. Le palline contengono semi di varia natura: sarà la natura a decidere quali piante germoglieranno in quel luogo. Al loro interno vengono posti semi di ortaggi, alberi da frutta, specie forestali, cereali e piante da sovescio che arricchiscono il terreno e creano fertilità.

L’esperienza è di imparare a preparare le palline di argilla assaporando la filosofia di vita di Fukuoka e il suo profondo amore per la Natura.