Domenica 15 aprile, a Fiesole (Firenze) presso L’ORTO DI BASCIANO

Riconoscimento PIANTE SPONTANEE e MEDICINALI

a cura di Ferdinando Alaimo

Antichi erboristi e sciamani ci hanno tramandato l’idea che le piante medicinali sono esseri vitali dotati di un certo psichismo, in qualche modo animate. Questa intuizione è stata recentemente confermata scientificamente dalla neurobiologia vegetale.

Durante la nostra passeggiata tra le erbe, tenendo conto dei dati più recenti della ricerca scientifica nel campo della fitoterapia, così come delle qualità energetiche e del peculiare psichismo evidenziato dal mito e dal simbolo, cercheremo di delineare una sorta di “personalità” delle piante che incontreremo. Potremo trovare così – tra queste – le nostre piante “alleate”, quelle che intuiremo più in sintonia con noi; ed alla luce di questa comprensione impareremo a servircene praticamente.

Ferdinando Alaimo , laureato in filosofia presso l’Università di Roma, si è diplomato in erboristeria presso l’Università di Urbino e in fitoterapia presso la sezione italiana School of Herbal Medicine and Phytotherapy del  National Institute of Medicalists in Gran Bretagna – da anni conduce seminari sulle piante spontanee e medicinali nel contesto della mitologia e dell’astrologia. E’ autore di Le Erbe delle Stelle, Erboristeria planetaria e Erbario della Salute.

Costo del corso 20 euro  (COMPRESO un BUFFET con piante spontanee) + 5 euro di quota associativa obbligatoria a L’Erba Canta

Si richiede di confermare la propria adesione entro MERCOLEDì 11 APRILE.
Per informazioni: Cristina Michieli cell. 328 1340777

Si invita a indossare vestiti caldi e scarpe adatte alla campagna, e eventuale cappellino per il sole.
Staremo tutto il giorno all’aperto

Come raggiungere l’Orto di Basciano da Firenze

L’Orto di Basciano si trova in una viuzza di campagna accedendovi da via Galera. Imboccando via Galera dopo il muretto a secco sulla sinistra c’è l’ingresso con un cancellino in legno (sono circa 100 m dal bivio).

-Percorso da via Bolognese
Percorrere via Bolognese fino a raggiungere il cimitero di Trespiano, proseguire scollinando e poco dopo sulla destra imboccare via di San Bartolo (la stradina è stretta e precede il paese; la viuzza è prima della trattoria di Tremoto).
Via di San Bartolo biforca circa dopo un chilometro e mezzo. Salire in via Galera e ci siete.
Si invita a suonare il clacson nelle curve e procedere piano.

-Percorso da via Faentina
Percorrere via Faentina costeggiando il Mugnone, voltare a sinistra, è il primo grande incrocio prima di raggiungere il paese Caldine. A sinistra imboccare via di San Bartolo. La strada è stretta e tortuosa quindi si invita a suonare. La strada biforca, voltare a sinistra scendendo in via di San Bartolo. Superare il ponte della ferrovia e sulla destra si trova via Galera e ci siete.