Sabato 21 e Domenica 22 aprile a Fiesole (Firenze) presso l’Orto di Basciano
in collaborazione con la Libera Scuola di Agricoltura Sinergica Emilia Hazelip

Piccole (grandi) sinergie fra città e campagna

Il bisogno di prendersi cura della Terra è forte e sentito anche vivendo in città.
Un piccolo uliveto ai margini di Firenze può soddisfare questo desiderio e diventare un buon “campo” di osservazione e di conoscenza delle dinamiche naturali, oltre che un luogo di socializzazione dove avviare insieme piccole produzioni ed esperienze da riportare nella vita quotidiana.
Dato che la terra è “lenta” questo che presentiamo è un percorso a lungo termine che mira a una continuità di cura e integra vari aspetti, utilizzando l’approccio della Permacultura che si basa sull’osservazione del contesto e non su soluzioni prestabilite.
Con questo primo incontro cercheremo di capire le risorse del luogo, evidenziare i suoi punti di forza e gettare le basi per una progettazione delle attività.

Sabato 21 aprile dalle 9:00 alle 17:00
Condivisione delle motivazioni dei partecipanti e confronto sul percorso formativo:
-Il “perché” del lavoro che stiamo facendo
-Introduzione sintetica ai principi della Permacultura
-Approccio al suolo secondo i principi dell’Agricoltura Sinergica
-Approfondimento sui temi emersi: spazio aperto a domande e risposte

Domenica 22 aprile dalle 7:00 (per chi vuole alzarsi presto) alle 16:00 circa
Esperienza pratica in gruppi condotti
-“Cotta” per la distillazione di oli essenziali (Marco Naldini)
– Identificazione e raccolta delle erbe spontanee (Laura Leone)
– Cura degli ulivi o l’oliveto permaculturale (Francesca Bottero)
– Progettazione di coltivazioni orticole (Antonio De Falco)
– La socialità come natura (Giorgia Bocca e Marilia Zappalà)
Alle 15:00 Cerchio di chiusura dell’incontro: come si prosegue?
Calendario dei lavori e degli incontri successivi.

Minimo 10 – massimo 15 partecipanti
Costo del corso 60 euro + 5 euro di quota associativa obbligatoria a L’Erba Canta (comprensiva di copertura assicurativa)
Si richiede di confermare la propria adesione entro MERCOLEDì 18 APRILE.
Per informazioni: Cristina Michieli cell. 328 1340777

Da portare:
-tre domande che sentiamo importanti
-vivande pronte per il pranzo condiviso di sabato
-spuntino personale per la domenica
-scarpe da campagna e vestiti caldi perché staremo tutto il giorno all’aperto
-cappellino per il sole

Come raggiungere l’Orto di Basciano da Firenze

L’Orto di Basciano si trova in una viuzza di campagna accedendovi da via Galera. Imboccando via Galera dopo il muretto a secco sulla sinistra c’è l’ingresso con un cancellino in legno (sono circa 100 m dal bivio).

-Percorso da via Bolognese
Percorrere via Bolognese fino a raggiungere il cimitero di Trespiano, proseguire scollinando e poco dopo sulla destra imboccare via di San Bartolo (la stradina è stretta e precede il paese; la viuzza è prima della trattoria di Tremoto).
Via di San Bartolo biforca circa dopo un chilometro e mezzo. Salire in via Galera e ci siete.
Si invita a suonare il clacson nelle curve e procedere piano.

-Percorso da via Faentina
Percorrere via Faentina costeggiando il Mugnone, voltare a sinistra, è il primo grande incrocio prima di raggiungere il paese Caldine. A sinistra imboccare via di San Bartolo. La strada è stretta e tortuosa quindi si invita a suonare. La strada biforca, voltare a sinistra scendendo in via di San Bartolo. Superare il ponte della ferrovia e sulla destra si trova via Galera e ci siete.